Bollette luce, attenzione ai conguagli pluriennali.
In pochi lo sanno ma da marzo di quest'anno, in caso di maxi conguagli pluriennali sulla bolletta luce e gas, i consumatori hanno diritto a pagare solo gli ultimi 24 mesi. La prescrizione a due anni è stata prevista dalla legge di bilancio 2018 (prima era a cinque) e rappresenta un bel passo in avanti per evitare di ritrovarsi a pagare somme stratosferiche tutte insieme. Somme a cui spesso ci si arriva proprio a causa dei ritardi del distributore: ritardate letture, blocco di fatturazioni, contatori rotti, rettifiche del dato di misura precedentemente fornito dal distributore e via dicendo.
Il problema è che la gran parte dei consumatori non è al corrente di questo nuovo diritto e delle modalità per esercitarlo. E, giocando su questo, capita che gli operatori continuino a richiedere conguagli che datano a periodi superiori al biennio. Così l'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera) ha inviato una nota ai venditori di energia elettrica in cui impone di informare il consumatore, insieme all'emissione della bolletta, del fatto che non si possono richiedere conguagli per consumi stimati che risalgono a più di due anni indietro. La comunicazione da parte dell'operatore deve avvenire con 15 gg di anticipo rispetto alla scadenza dei termini di pagamento. Il venditore deve tra l'altro fornire indicazioni sulle modalità traciabili per adempiere all'obbligo: ad esempio posta, e-mail, fax, moduli web.
Dalla prossima bolletta le famiglie si troveranno quindi in bolletta questo messaggio:
"A partire dal 1 marzo 2018, qualora Ella riceva una fattura contenente importi per consumi riferiti a periodi trascorsi da almeno due anni, può contestarli e non pagarli, in applicazione della Legge di Bilancio 2018 (Legge n. 205/17). Il Suo venditore ha l'obbligo, contestualmente a tale fattura e comunque almeno 10 giorni prima della scadenza del pagamento, di informarLa per agevolarLa nell'esercizio di questa facoltà. Per ulteriori informazioni chiami il numero verde dello Sportello dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA)800 166 654".